Piano Transizione 4.0, scatta la lista d’attesa per i crediti di imposta
Transizione 4.0. Dopo un giorno di operatività della piattaforma gestita dal Gse per conto del Mimit è stata raggiunta la cifra di 2,2 miliardi di euro, ovvero il tetto di spesa fissato dal Mef con l’ultima legge di Bilancio per gli investimenti effettuati nel 2025. Si tratta di un risultato provvisorio, però, perché un quadro certo si avrà solo tra 30 giorni. In quella data si saprà quante delle comunicazioni presentate dalle imprese non rientrano nelle regole della legge di Bilancio. Queste aziende potranno usufruire del credito d’imposta in via completamente automatica quindi senza prenotazione. Significa che i loro benefici fiscali non andranno considerati nel conteggio finale ai fini del rispetto del plafond di 2,2 miliardi di euro. Questo dato, però, sarà noto solo tra 30 giorni perché così prescrivono i decreti direttoriali del Mimit che hanno introdotto un nuovo modello per la comunicazione dei crediti d’imposta e l’avvio della piattaforma.