Il monito della Cassazione: creati troppi nuovi reati
Margherita Cassano, primo presidente della Corte di Cassazione, ha lanciato un appello al dialogo tra istituzioni in un momento di tensione tra politica e magistratura, sottolineando che solo in un clima sereno si può ricucire un confronto costruttivo. L’intervento, durante l’assemblea generale della Suprema Corte (la prima da dieci anni), si è svolto alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del ministro della Giustizia Carlo Nordio e delle più alte cariche dello Stato. Cassano ha ribadito l’impegno della magistratura alla fedeltà costituzionale, alla responsabilità nell’esercizio della giurisdizione e alla costruzione di un nuovo “umanesimo giuridico” fondato sull’armonia. Tuttavia, ha avvertito che il dialogo deve tradursi in azioni concrete, chiedendo riforme sostenibili e misure di sistema da parte del legislatore. Ha criticato la proliferazione di reati e il ricorso eccessivo alla giustizia per ogni pretesa, che affida alla magistratura equilibri da definire in Parlamento. (Ved. anche Il Sole 24 Ore: ‘Cassano: ‘Con un anno di anticipo superati gli obiettivi del Pnrr’ – pag. 37)
