Irrilevanti i questionari ai clienti se riferiti ad annualità diverse
Con la sentenza 953/4/2025 la Cgt di Bari ha stabilito che nell’ambito delle attività di controllo volte a quantificare la corretta base imponibile di un contribuente, i verificatori possono ricorrere alla metodologia dell’accertamento analitico-induttivo che prevede l’analisi dettagliata delle scritture contabili e l’utilizzo di indizi o presunzioni. In tale contesto, l’Amministrazione finanziaria può fondare la correttezza dei propri rilievi, anche sulla base delle dichiarazioni assunte da privati e acquisite in sede extraprocessuale, purché supportate da altri riscontri oggettivi. In assenza di questi elementi, le dichiarazioni assumono valore indiziario in quanto sprovviste dei requisiti di gravità, precisione e concordanza.