Al via le domande per certificare il rischio fiscale nelle aziende
Tra pochi giorni commercialisti e avvocati avranno la possibilità di presentare le domande per certificare il rischio fiscale nelle aziende. La certificazione dei sistemi di gestione del rischio fiscale, obbligatoria per entrare nel regime di adempimento collaborativo, è un’attività riservata ai professionisti indicati. Il ‘bollino’ è obbligatorio fino a tutto il 2025 solo per le aziende con fatturati oltre i 750 milioni, dal 2026 la soglia scenderà a 500 milioni, fino ad arrivare a 100 milioni dal 2028. Ma è possibile anche aderire in modo volontario, ricevendo in cambio una serie di premialità, tra cui ad esempio la riduzione dei termini di accertamento e l’esonero da garanzie in caso di rimborso Iva. A fissare i requisiti di abilitazione per commercialisti e avvocati è stato il Protocollo di intesa tra Entrate, Cnf e Cndcec che ha previsto due strade per l’ingresso in elenco: la prima è quella di chi ha titoli; la seconda è riservata ai professionisti che frequenteranno un corso di formazione di 80 ore.