Permute di azioni in neutralità
Con la risposta n. 180 del 7 luglio 2025 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sul regime fiscale delle operazioni di cessioni di quote aziendali. La disciplina fiscale della permuta di partecipazioni, nel testo antecedente le modifiche ex dlgs n. 192/2024, accorda il regime di neutralità alle operazioni di scambio mediante permuta laddove l’acquirente consegua/integri il controllo nella società scambiata e attribuisca azioni proprie ai soci di quest’ultima. Si richiede che il permutante attribuisca ai titoli ricevuti un valore contabile corrispondente al costo fiscale delle partecipazioni date in cambio. Non verificandosi tale condizione, trova applicazione l’ordinario regime realizzativo, a nulla rilevando i dettagli circa le partecipazioni, diverse da quelle proprie dell’avente causa, incluse nelle transazioni. I connotati civilistici, riconducibili all’art. 1552 c.c., precludono a priori di invocare in alternativa il comma 2 del medesimo art. 177 del Tuir in quanto norma destinata alla diversa fattispecie del conferimento.