Sanzioni, sì al favor rei per le rate scadute prima del 1°settembre 2024
La Cgt di primo grado di Bergamo nella sentenza 348/1/2025 del 30 giugno scorso dice sì al favor rei sulle sanzioni tributarie. La pronuncia arriva dopo le prese di posizione di segno opposto della Cassazione con le sentenze n. 1274 e n. 17113 di quest’anno e che dimostra come tra i giudici di merito ci siano sensibilità diverse, da misurare nei gradi di giudizio successivi. Peraltro, la stessa Cassazione con una sentenza del 2024, aveva riconosciuto la necessità di ‘valutare la questione di legittimità costituzionale sollevata dal ricorrente’ a proposito del mancato favor rei. Nel caso analizzato una società aveva ricevuto una intimazione di pagamento per essere decaduta – prima del 1°settembre 2024 – dal beneficio della rateizzazione di alcuni avvisi bonari nel contesto della proroga dei versamenti disposta dal decreto Rilancio ai tempi del Covid 19.