Giustizia, ok del Senato ai due Csm per giudici e Pm. Il 22 luglio voto finale
Il prossimo 22 luglio l’aula del Senato voterà definitivamente il disegno di legge di riforma costituzionale che istituisce la separazione delle carriere tra giudici e pm. Ieri l’Aula ha terminato l’esame dell’art. 4, che disciplina l’istituzione di due Csm. In entrambi sarà presente il Capo dello Stato. Gli altri componenti saranno estratti a sorte, per un terzo, da un elenco di professionisti ordinari di università in materie giuridiche e di avvocati con almeno 15 anni di esercizio, che il Parlamento in seduta comune, entro sei mesi dall’insediamento, compila mediante elezione e, per due terzi, rispettivamente, tra i magistrati giudicanti e i magistrati requirenti, nel numero e secondo le procedure di legge. I componenti designati con sorteggio resteranno in carico 4 anni e non potranno partecipare alla procedura di sorteggio successiva. (Ved. anche Italia Oggi: ‘Ok al doppio Csm per i giudici e i pm’ – pag. 24)