Web tax italiana sotto scacco
Nel corso del convegno ‘La tassazione dei giganti del web’ organizzato al Senato dal direttore del Dipartimento delle Finanze, Giovanni Spalletta, si è analizzata la web tax italiana sulla quale i giochi non sono chiusi. Anzi prosegue la negoziazione come pure sui dazi. La situazione è estremamente complessa e in questo contesto l’Unione europea dovrebbe ricoprire un ruolo nevralgico. Bruxelles non ha mai risposto alla richiesta di una web tax di iniziativa comunitaria. Una volta che si chiuderà la partita sui dazi si potrebbe riprendere quella sulla web tax che l’amministrazione Trump ha voluto tenere distinta. Chiuso è invece il dossier sulla global minimum tax con la dichiarazione del G7 dello scorso 28 giugno. Difficile che l’amministrazione americana sia disponibile a riprendere la discussione sulla web tax la cui analisi non può prescindere dalle tensioni commerciali con gli Usa che hanno sempre contrastato le imposte sui servizi digitali.