Un ravvedimento speciale bis
Per le annualità dal 2019 al 2023 la Camera ripropone il ravvedimento speciale che prevede il pagamento di una imposta sostitutiva tarata sulle pagelle fiscali ottenute ogni anno per coloro che hanno applicato gli ISA e che, entro il prossimo 30 settembre, aderiscono al Concordato preventivo biennale per gli anni 2025-2026. Il pagamento della sostitutiva potrà avvenire entro il 15 marzo 2026 in un’unica soluzione o in un numero massimo di 10 rate di pari importo. Questa è la novità introdotta dall’emendamento presentato dal presidente della commissione Finanze della Camera, Marco Osnato, nella versione riformulata al Dl 84/2025 che ripropone il regime di ravvedimento come misura opzionale. Con la modifica si riconoscono limitazioni all’attività di accertamento per i periodi d’imposta dal 2019 al 2023 a fronte del versamento di un’imposta sostitutiva, come già avvenuto lo scorso anno. Il decreto è atteso in aula lunedì 21 luglio.