Trump esulta: dazi, gettito di miliardi ‘Ora una crescita senza precedenti’
Alla mezzanotte del 6 agosto sono entrati in vigore i nuovi dazi americani contro 92 Paesi che vanno dal 10% al 50%. Euforico il presidente americano Donald Trump secondo il quale ‘stanno affluendo negli Stati Uniti miliardi di dollari’. Secondo le stime le entrate generate per gli Usa potrebbero raggiungere i 300 miliardi di dollari quest’anno con la possibilità che possono essere superiori nel 2026. Sono ancora molti, però, i leader stranieri che cercano di convincere Washington a fare esenzioni, inclusa l’Unione Europea come pure il Giappone e la Corea del Sud. Decine di esenzioni sono già state concesse come al succo d’arancia brasiliano e al rame cileno. Ma siamo solo all’inizio della guerra commerciale che si annuncia lunga, nella quale gli Stati Uniti possono imporre dazi in qualunque momento su qualunque Paese e per qualunque ragione. Trump ha già annunciato possibili ulteriori tariffe nei giorni a venire, incluso il 100% sui semiconduttori, sui farmaci e su altri prodotti. (Ved. anche Il Sole 24 Ore: ‘Trump esulta: dai dazi entrate per 300 miliardi nel 2025’ – pag. 6)