Fuori dal regime speciale la Naspi per gli impatriati
L’Agenzia delle Entrate, nella risposta a interpello 228/2025 esclude la possibilità di applicare il regime speciale degli impatriati all’indennità di disoccupazione percepite da un lavoratore che ha avuto accesso a tale sistema di tassazione agevolata. Il caso riguarda un contribuente rientrato in Italia nel 2022 che aveva applicato l’agevolazione sui redditi di lavoro dipendente fino alla cessazione del rapporto di lavoro, avvenuta nel 2023. Successivamente aveva percepito la Naspi fino al 2024. Chiedeva di sapere se tale indennità fosse agevolabile. L’Agenzia ha ricordato che la Naspi non deriva dallo svolgimento di un’attività lavorativa, ma dalla perdita del posto di lavoro. Il regime degli impatriati, invece, incentiva il trasferimento in Italia per lo svolgimento di un’attività produttiva. Pertanto, la Naspi non soddisfa i requisiti previsti dalla norma. Di conseguenza le somme percepite a titolo di indennità di disoccupazione vanno integralmente tassate. (Ved. anche Italia Oggi: ‘Impatriati, la Naspi è esclusa’ – pag. 26)
