Lagarde: conti, Italia fuori dalla procedura d’infrazione
La presidente della Bce, Christine Lagarde, ha elogiato l’Italia sui conti che, ‘probabilmente, presto raggiungerà l’obiettivo del 3% di deficit sul Pil’. Parole pesanti, soprattutto dopo le accuse giunte da Parigi. Per l’Italia il riconoscimento assume un valore non solo simbolico: significa la possibilità di uscire dalla procedura d’infrazione per deficit eccessivo, di riacquistare credibilità sui mercati e dimostrare che la disciplina di bilancio, pur faticosa, paga in termini di stabilità finanziaria. Mentre Roma, ora, cerca di mostrarsi affidabile è Parigi che rappresenta oggi un rischio politico che i mercati non ignorano. Lagarde ha insistito sul fatto che ‘tutti i rischi di caduta di governo in ogni Paese della zona euro sono preoccupanti’ ma ha anche escluso l’ipotesi che la Francia finisca sotto tutela del Fondo monetario internazionale.