Start up innovative, tax credit per sostenere (anche) la crescita
Con l’emanazione della legge 162/2024 e della legge 193/2024 il legislatore ha ridisegnato il quadro normativo e fiscale di startup e Pmi innovative, nonché delle correlate figure degli incubatori e acceleratori certificati. L’obiettivo è quello di sostenere le imprese innovative lungo tutto il loro ciclo di vita e non solo nella fase di avvio. A completamento sono arrivati un decreto ministeriale del Mimit e un decreto interministeriale firmato insieme al Mef. Quest’ultimo detta le regole operative del nuovo credito d’imposta previsto per incubatori e acceleratori certificati. La riforma intende rafforzare la capacità dell’Italia di attrarre capitali privati e competenze manageriali e crea condizioni più favorevoli per la nascita di un mercato dell’innovazione. Il riconoscimento formale degli acceleratori e l’aggiornamento dei criteri per gli incubatori incidono positivamente sulla qualità dell’offerta di servizi alle startup, mentre il credito d’imposta offre uno stimolo concreto all’investimento.