Cpb, porte aperte ai pentiti
Anche chi ha cambiato idea sul concordato annullando, lo scorso anno, la sottoscrizione del concordato preventivo biennale può accedere al patto fiscale del nuovo biennio. Porte aperte, dunque, ai ‘pentiti’. Anche questi contribuenti insieme agli altri 3 milioni che, non avendo aderito lo scorso anno, hanno nel proprio cassetto fiscale la comunicazione per la promozione all’adesione al Cpb per il nuovo biennio ovvero quello 2025-2026, documento predisposto e trasmesso solo oggi, possono sottoscrivere ora il patto con l’Agenzia delle Entrate. La presenza della comunicazione certifica definitivamente l’effettività, inizialmente messa in discussione dall’Amministrazione finanziaria, dell’annullamento della volontà di aderire al Cpb attraverso l’invio nei termini di una dichiarazione di redditi (correttiva) senza la sottoscrizione del patto nel modello CP.