Decisioni Cedu in una corsia preferenziale
Con la sentenza n. 30182 depositata lo scorso 3 settembre, la Corte di cassazione ha stabilito che nel caso in cui la Corte europea dei diritti dell’uomo accerti una violazione del diritto di difesa da parte di un giudice italiano, sarà possibile l’impiego della procedura prevista dall’articolo 628 bis c.p.p. Il caso analizzato dai giudici di legittimità trae origine da una decisione della Cedu che riconosceva la violazione da parte del giudice italiano del diritto alla vita e ad una effettiva tutela giurisdizionale dell’imputato. Quest’ultimo ricorreva alla Cassazione attraverso la procedura prevista dall’art. 628 bis c.p.p. al fine di ottenere la rimozione degli effetti lesivi prodottisi nei suoi confronti a seguito del provvedimento emesso dal giudice italiano.