Influencer, gli avvocati al lavoro per aggiornare i contratti con le aziende
Lo scorso 23 luglio l’Autorità per le comunicazioni ha approvato il Codice di condotta per gli influencer che stabilisce le regole per i professionisti più rilevanti ovvero per quelli con più di 500 mila follower, ma in realtà vengono influenzati anche quelli che raggiungono numeri più contenuti. Per gli studi legali si tratta di seguire non solo i singoli influencer ma anche le agenzie che li gestiscono, oppure i brand che li impiegano nelle proprie attività di marketing. Inoltre, dal 10 ottobre si applicano le nuove regole per l’entrata in vigore delle norme Ue in materia. Il Codice Agcom dice che gli influencer hanno una responsabilità editoriale sui contenuti che pubblicano e richiede il rispetto del diritto d’autore. Nonostante siano gli influencer a poter essere sanzionati (fino a 600 mila euro), sono i brand che si sono maggiormente attivati con la consulenza legale. Le principali richieste di approfondimento e verifica dei contenuti digitali sono arrivate dalle aziende della farmaceutica e dei dispositivi medici, da chi commercializza prodotti da fumo o altri potenzialmente pericolosi per la salute.