Mattarella: la sicurezza sul lavoro è un diritto inalienabile
In occasione della 75esima Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha denunciato la strage continua e quotidiana: 1.187 decessi nel 2023, 1.090 nel 2024. Un numero che ‘resta tragicamente alto, anche in raffronto con quello che accade nel resto dell’Unione europea’. Cifre drammatiche. Nel suo discorso il Capo dello Stato insiste sulla sicurezza come ‘diritto inalienabile’ e investimento ‘sul valore dell’essere umano’. Con questo spirito Mattarella ricorda tutte le vittime e assicura la vicinanza di tutto il Paese. Nel loro nome il Capo dello Stato chiede di rafforzare l’impegno collettivo e, dunque, lo sforzo delle imprese, della politica e del Governo.