Imprese, torna l’assegnazione agevolata dei beni ai soci
Nel pacchetto di misure dedicato alle imprese della manovra 2026 trova posto una nuova opportunità per l’assegnazione agevolata dei beni ai soci e per la trasformazione agevolata. Mentre per le ditte individuali si va verso l’estromissione agevolata degli immobili. Dal Documento programmatico di bilancio emerge che per il 2026 sono destinati alle imprese 3 miliardi di euro, che scendono a 2,4 per il 2027 e a 2 per il 2028. Sulle assegnazioni e trasformazioni agevolate il meccanismo è analogo a quello previsto dall’ultima manovra e applicato per il 2025. In pratica sarà possibile applicare un’imposta sostitutiva per i beni non strumentali all’attività d’impresa. Non dovrebbero cambiare le scadenze di versamento: la prima rata del 60% entro il 30 settembre mentre il saldo va pagato entro il 30 novembre. Stessi termini anche per la trasformazione agevolata delle società immobiliari in società semplici.