Dlgs 231, crescono reati presupposto e sanzioni per gli illeciti ambientali
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto legge n. 116/2025 aumenta la responsabilità degli enti in materia ambientale. Il decreto in parola ha rafforzato il contrasto alle attività illecite in materia di rifiuti e previsto interventi per la bonifica dell’area denominata Terra dei fuochi. Altre novità volte ad incrementare la lotta alle violazioni ambientali toccano il decreto legislativo 231/2001: viene infatti ampliato il catalogo dei reati presupposto, le sanzioni interdittive per i reati più gravi diventano obbligatorie e vengono inasprite le sanzioni pecuniarie a carico dell’ente.
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