Dividendi, tassazione riscritta
Manovra 2026: rivoluzione per il reddito d’impresa. Torna l’assegnazione agevolata per le partecipazioni qualificate. Soltanto in caso di superamento di una quota di partecipazione del 10% resterà l’esclusione dalla base imponibile con le percentuali oggi vigenti. In caso contrario, vi sarà integrale concorrenza alla formazione del reddito con effetto dalle delibere assunte dal 1°gennaio 2026. È la disposizione di maggiore impatto contenuta nel pacchetto di misure riguardanti il reddito d’impresa tra le quali trova posto il restyling sul periodo massimo di suddivisione della tassazione delle plusvalenze dei beni di impresa ceduti nonché la riproposizione di misure quali l’assegnazione agevolata e l’affrancamento delle riserve in sospensione d’imposta. Nella bozza della manovra figura, dunque, una disposizione che modifica le norme che disciplinano la parziale concorrenza alla formazione della base imponibile dei dividendi derivanti dalle partecipazioni detenute in soggetti Ires da soggetti Irpef in regime di impresa o da altri soggetti Ires.
