Imu, Tari, canoni, multe: dall’anno prossimo sanatorie libere in regioni ed enti locali
La bozza della manovra imbarca la possibilità di sanare Imu, Tari, canoni multe e le altre entrate di Regioni, Province, Città metropolitane e Comuni. Dunque gli enti territoriali potranno rottamare tutte le loro entrate comprese quelle patrimoniali con il taglio o l’azzeramento di interessi e sanzioni. Nel raggio d’azione dei nuovi sconti potranno finire anche le liti pendenti ma non le addizionali ai tributi erariali e l’Irap. Con le nuove regole dal 1°gennaio Regioni ed enti locali potranno agganciarsi alla rottamazione 5 ma potranno anche azzerare interessi e sanzioni per i loro tributi anche quando a scoprire i mancati pagamenti è stata l’attività di accertamento e persino quando le carte sono finite sul tavolo dei giudici. Ogni ente potrà decidere a quali tipologie di entrate azzerare sanzioni e interessi. Ad Amco la riscossione dei sindaci. (Ved. anche Italia Oggi: ‘Tasse locali, sanatoria subito’ – pag. 27)
