Processi civili, a giugno durata in calo del 28% Lontano l’obiettivo Pnrr
Gli obiettivi di riduzione della durata dei processi civili fissati dal Pnrr restano lontani. Lo confermano i dati, aggiornati a giugno 2025, diffusi ieri dal ministero della Giustizia. A fronte di un taglio del 40% richiesto per ciascuno dei tre gradi di giudizio entro giugno 2026, c’è solo un calo del 27,8%. Nel settore penale si registra, invece, un -37,8% rispetto al 2019: una riduzione – dice il ministero – che va oltre il target del -25% entro giugno 2026. In via Arenula si confida sulle ultime misure urgenti varate nelle scorse settimane. Dalle applicazioni da remoto di 500 magistrati ai poteri straordinari dei capi degli uffici, dal coinvolgimento dei magistrati in tirocinio agli incentivi per le applicazioni extradistrettuali in Corte d’appello. Tuttavia per il civile la situazione resta critica con un 12,2% di ulteriori riduzioni da centrare.
