Giorgetti: affitti brevi? Non c’è stata distrazione Ma non sono affezionato ad alcuna misura
‘Non sono affezionato a nessuna misura particolare’ ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti al quale interessa che alla fine i conti tornino. ‘Se poi, ci sono idee migliori per trovare le risorse, ben vengano. Sarei contento’ – ha aggiunto. Il responsabile di via XX Settembre ha assicurato massima collaborazione per le proposte che vengono dalla politica ma ci tiene a precisare che non vanno dimenticate le nuove regole europee sulla spesa netta. Vanno infatti rispettati i saldi che per l’anno prossimo devono essere sostanzialmente in pareggio tra entrate e uscite. La tassa sugli affitti brevi porta 48 milioni nel 2026, 100 a regime. Qualche altra cosa si può trovare anche per compensare l’aumento dell’età pensionabile per militari e forze dell’ordine di tre mesi. Difficile trovare una compensazione per la stretta sui dividendi delle società. Giorgetti vorrebbe anche ridurre le garanzie pubbliche sui prestiti delle banche che impegnano 270 miliardi di fondi pubblici. (Ved. anche Il Sole 24 Ore: ‘Affitti brevi, Giorgetti apre: non è questione di vita o di morte’ – pag. 2 e Italia Oggi: ‘Affitti brevi, incastri pericolosi’ – pag. 27)