Carriere separate, sprint finale Oggi l’ultimo sì tra le polemiche
È previsto per oggi il voto in Aula della riforma costituzionale che contiene la separazione delle carriere dei giudici e il doppio Csm con l’Alta corte disciplinare. Già nella maggioranza è iniziata la corsa al referendum. I capigruppo di centrodestra invieranno una lettera ai presidenti di Camera e Senato per chiedere di avviare l’iter. M5S, Pd e Avs sono pronti alla raccolta di firme per il no. Forza Italia spinge affinché il referendum si tenga il prima possibile. Defilata la Lega. Toni più pacati da parte di Fratelli d’Italia. Dopo il voto del Senato i senatori meloniani faranno dichiarazioni congiunte con gli alleati. C’è la voglia di non personalizzare il referendum. A Matteo Renzi non andò bene. (Ved. anche Il Sole 24 Ore: ‘Separazione delle carriere, oggi il via libera definitivo’ – pag. 14)