Perdite su crediti inesigibili: test di fine anno per dedurre
Le perdite su crediti sono deducibili se sussistono elementi certi e precisi, inclusi i casi di cancellazione del credito effettuata secondo i principi contabili Oic o Ifrs. La cancellazione può derivare da prescrizione, rinuncia, transazione o cessione pro soluto, che trasferisce sostanzialmente tutti i rischi. Per dedurre le perdite nel 2025, le imprese devono formalizzare entro il 31 dicembre atti che giustifichino la cancellazione. L’Agenzia delle Entrate richiede ancora la prova dell’insolvenza e dei tentativi di recupero, ma questa posizione è superata. La Corte di cassazione, con recenti pronunce, ha affermato che la cancellazione del credito in bilancio basta di per sé per la deducibilità, senza necessità di altre dimostrazioni.