Giorgetti scrive alla Bce sul caso oro Forze dell’ordine, no ad altre risorse
Continua il braccio di ferro tra il Governo e la Bce sul caso oro. L’emendamento al momento non si tocca. Dopo i dubbi espressi da Francoforte su entrambe le formulazioni dell’emendamento che attribuisce la proprietà delle riserve auree ‘al popolo italiano’, il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha scritto di nuovo alla Banca Centrale Europea per chiarire le ‘finalità’ della proposta da inserire nella legge di Bilancio. Il responsabile di via XX Settembre ha spiegato che la proposta è volta a chiarire nell’ordinamento interno che la disponibilità e la gestione delle riserve auree del popolo italiano sono in capo alla Banca d’Italia in conformità alle regole dei Trattati. Francoforte contesta la ‘finalità’ della proposta. Probabile domani un incontro tra il ministro e la presidente della Bce, Christine Lagarde. Intanto la manovra è al palo, non si trovano le risorse per sostenere le forze dell’ordine. Nulla di fatto dopo l’incontro tra Governo e sindacati di categoria.