Sicurezza, il governo apre su straordinari e contratti
La manovra 2026 attende gli emendamenti di riforma dell’Esecutivo che dovrebbero arrivare domani. Il ministero dell’Economia ha invitato tutti alla prudenza per contenere i costi. Il Parlamento avrà naturalmente un ruolo centrale nella rifinitura del testo, con i voti previsti per sabato. Le opposizioni criticano i ritardi e il lavoro ‘fuori sede’ del Governo. Intanto l’Esecutivo ha incontrato i sindacati del comparto sicurezza, confermando risorse per 73,3 milioni di euro per straordinari arretrati e impegni sul miglioramento delle carceri. Sul contratto 2025-2027 si punta a partire da gennaio, mentre non ci sono spazi di manovra sui requisiti previdenziali. Prosegue, infine, il confronto con la Bce sul ruolo di Bankitalia nella gestione dell’oro.