Salta la deduzione Industria 4.0 Introdotto un credito d’imposta
Con gli emendamenti presentati in Senato al Ddl di Bilancio cambiano gli incentivi fiscali per Industria 4.0. Super e iperammortamento diventano crediti d’imposta. Per gli investimenti ex iperammortizzabili che riguardano sia imprese che professionisti, il credito d’imposta è del 6% con un costo agevolabile massimo di 2 milioni. Per i beni Industria 4.0 interconnessi il credito è del 40% fino a 2,5 milioni e scende al 20% nello scaglione da 2,5 a 10 milioni. Non spetta nulla, invece, per investimenti oltre i 10milioni, essendo stato eliminato l’ulteriore scaglione fino a 20 milioni indicato nel Ddl originario. Infine, scatta un credito di imposta del 15%, con un tetto di 700mila euro di spesa, per gli investimenti in software collegati a Industria 4.0. L’importo spettante può essere compensato in F24 in cinque rate (tre se si tratta di software). (Ved. anche Italia Oggi: ‘Aiuti 4.0 pedinati passo passo’ – pag. 33)