Fondo perduto non pignorabile Aiuto su misura per le start up
Anche le imprese che hanno aperto la partita Iva nel 2018 ma attive dal 2019 potranno fruire di un contributo massimo di 1.000 euro. Inoltre, gli emendamenti al decreto Sostegni approvati dal Senato introducono l’impignorabilità del contributo a fondo perduto ed operano alcune modifiche al contributo ‘Comuni con santuari religiosi’. La novità per le neo partite Iva è dovuta al fatto che in base al decreto non sarebbe spettato il contributo a fondo perduto in quanto il calo del fatturato o dei corrispettivi non è stato almeno pari al 30% nei confronti tra la media mensile 2020 rispetto a quella del 2019. In ogni caso vanno sempre rispettate le altre condizioni come il limite dei ricavi 2019 fino a 10 milioni di euro. Per quanto concerne gli aiuti ai Comuni con santuari i correttivi al decreto Sostegni che attendono il via libera definitivo della Camera hanno escluso il requisito dei 10 mila abitanti per i comuni del centro Italia colpiti dal terremoto.
