Nuovo calendario, il Fisco ferma le richieste ad agosto e dicembre
Il Ddl delega approvato dal Consiglio dei ministri intende rendere l’agenda del fisco meno pressante. A tal fine prevede uno stop per i mesi di agosto e dicembre così da permettere a cittadini, imprese e professionisti di ‘respirare’. Armonizzare e razionalizzare sono i verbi che contraddistinguono la riforma. Da un lato, si parla di armonizzare i termini degli adempimenti tributari anche a carattere dichiarativo e di versamento. Dall’altro, si indica la strada per perseguirne l’obiettivo tramite la razionalizzazione della scansione temporale nel corso dell’anno, con particolare attenzione alle scadenze di agosto. In parole povere il Ddl delega dà le direttive per una riforma del calendario degli adempimenti. La difficoltà principale è quella di coordinare le scadenze di natura ordinaria con quelle di carattere straordinario. Per capire che non è semplice basta osservare i termini collegati alla tregua fiscale che si andranno a sovrapporre a quelli già previsti per i versamenti d’imposta e gli adempimenti dichiarativi.
