La crisi ? Non è forza maggiore
La Cgt di secondo grado di Roma, con la sentenza n. 2060/2023 depositata lo scorso 11 aprile, ha stabilito che la carenza di liquidità o la crisi aziendale non sono autonomi motivi di disapplicazione delle sanzioni a carico del contribuente che non ha versato i tributi. Sia la carenza di liquidità che la crisi aziendale non sono condizioni che integrano automaticamente una causa di forza maggiore. Per verificarsi una causa di forza maggiore che ha determinato l’omesso versamento di tributi dovuto al grave dissesto economico si dovrà concretizzare la sussistenza di un elemento oggettivo, relativo alle circostanze anomale ed estranee all’operatore, e un elemento soggettivo, costituito dall’obbligo dell’interessato di premunirsi contro le conseguenze dell’evento anomalo, adottando misure appropriate senza incorrere in sacrifici eccessivi.
