Imprese, trasferimenti agevolati
Il decreto legislativo sui tributi indiretti di recente modificato amplia le ipotesi di esenzione d’imposta su successioni e donazioni. L’esenzione trova applicazione ad esempio quando si trasferisce, anche tramite i patti di famiglia, aziende o rami di esse, quote sociali e azioni a favore di discendenti o del coniuge. Per usufruire dell’agevolazione occorre soddisfare diverse condizioni, a seconda delle diverse fattispecie, dal mantenimento del controllo societario, alla titolarità del diritto alla quota o alla prosecuzione dell’attività di impresa. Si amplia, in definitiva, la casistica dei trasferimento che possono godere dell’esenzione dall’imposta di successione e donazione. In caso di trasferimenti di quote/azioni di Spa, Sapa, Srl, società cooperative e di mutua assicurazione sparisce il riferimento al requisito della prosecuzione dell’esercizio dell’attività d’impresa: il beneficio fiscale sarebbe applicabile anche ai trasferimenti di quote/azioni di società che svolgono attività di holding o di gestione immobiliare.