Consulenze fiscali condizionate
Il piano controlli 2024 dell’Agenzia delle Entrate fornisce le indicazioni e gli indirizzi operativi che gli uffici periferici dovranno osservare. Le indicazioni vertono gli atti di prassi e le istanze di interpello nonché la consulenza giuridica. Necessaria la presenza di obiettive condizioni di incertezza e l’assenza di documenti interpretativi già emanati, in attesa dei decreti necessari per definire il servizio di consultazione semplificata, nonché la misura e modalità del versamento del contributo modulato sulla tipologia dei contribuenti e sui relativi volumi d’affari o entità di ricavi. Ricordiamo che la riforma fiscale ha riformato le modalità di confronto tra contribuenti e fisco con l’istituzione di numerosi tipi di interpello, ciascuno con una specifica funzione, al fine di fornire risposte più mirate e di gestire in modo più efficiente le diverse tipologie di richieste. Il servizio non sarà più gratuito e la tariffa varierà a seconda del tipo di contribuente, del valore e della complessità della questione.
