Premi di rendimento a fine master con tassazione sostitutiva al 25%
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello 184/2024, afferma che le elargizioni di denaro assegnate ai migliori studenti di master o corsi di formazione non hanno natura di borsa di studio ma di premi soggetti a tassazione sostitutiva del 25%. Così soddisfa il quesito formulato dall’assegnataria di un riconoscimento economico, elargito dall’università agli allievi con le migliori valutazioni nella prova finale di un master di secondo livello. Per la brillante studentessa le somme non andavano soggette a tassazione, come peraltro confermato dalla risoluzione n. 280/E/2009. L’Agenzia delle Entrate sostiene invece che costituiscono redditi assimilati a lavoro dipendente, in base all’art. 50, lett c) del Tuir, le ‘somme da chiunque corrisposte a titolo di borsa di studio o di assegno, premio o sussidio per fini di studio o di addestramento professionale’. (Ved. anche Italia Oggi: ‘Per gli studenti meritevoli premi con ritenuta al 25%’ – pag. 26)