Dematerializzazione delle Pmi srl con obbligo di istituire il libro soci
Fondazione e Consiglio nazionale dei commercialisti hanno redatto un documento sulla dematerializzazione delle quote delle Pmi costituite in forma di srl introdotta dalla legge n. 21/2024 che ha disposto misure a sostegno del mercato dei capitali compreso importanti novità per le srl Pmi. Il dossier effettua una ricognizione su vari interventi normativi che a partire dal 2012 hanno interessato le srl ed iniziati con l’avvento delle start-up innovative che fruivano di specifiche deroghe al diritto societario poi estese alle Pmi innovative ed, infine, anche alle srl qualificabili come Pmi. La dematerializzazione c.d. ‘forte’ consente di ridurre costi ed oneri legati all’emissione e al trasferimento delle quote. Con la dematerializzazione le quote di partecipazione saranno rappresentate da semplici scritturazioni informatiche e la circolazione avverrà tramite una ‘operazione di giro’. In capo alla srl Pmi che decide di avvalersi della dematerializzazione delle quote torna, però, l’obbligo di istituire il libro soci. (Ved. anche Italia Oggi: ‘Srl pmi, ventaglio operativo ampio. Da gestire negli statuti’ – pag. 29)