Il contratto schermo costa caro
Dalla sentenza n. 34407 del 12 settembre scorso, emerge che il reato di frode fiscale scatta anche nel caso di somministrazione irregolare di lavoro. Ovvero quando si fa riferimento, in dichiarazione, a fatture riferite a un contratto di appalto di servizi che, di fatto, nasconde una somministrazione irregolare di manodopera. La pronuncia dei giudici di legittimità ha chiarito che integra il delitto di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni soggettivamente inesistenti l’utilizzo di elementi passivi fittizi costituiti da fatture emessa da una società che, attraverso contratti simulati di appalto di servizi, abbia in realtà effettuato attività di intermediazione illegale di manodopera.