Crisi d’impresa, recuperi Iva ancora in cerca di stabilità
Il decreto legislativo n. 136/2024, in vigore dallo scorso 28 settembre, consente di emettere la nota di variazione in diminuzione Iva nell’ambito della composizione negoziata. Per le altre procedure previste dal Codice della crisi che non siano esattamente ‘sovrapponibili’ a quelle già individuate dalla norma fiscale occorrerà, invece, attendere il decreto delegato previsto dalla legge di riforma tributaria. Anche per le Entrate la disciplina in vigore non consente un’interpretazione estensiva delle attuali regole a procedure diverse da quelle espressamente elencate dalla norma. Allo stato attuale, partendo dal recente intervento correttivo, si osserva che, con la modifica apportata all’art. 25-bis del Dlgs 14/2019, sono recepite nel Codice le misure premiali già previste dal Dl 13/2023, volte ad incentivare il ricorso alla composizione negoziata. La norma individua chiaramente il termine iniziale per il recupero dell’imposta, fissandolo alla data di pubblicazione al Registro imprese dei contratti/accordi. Per il recupero dell’Iva, invece, il dies a quo va individuato nella data del decreto di omologa dell’accordo.