Beni all’estero con più diritti reali: compilano RW tutti i contitolari
Dichiarazioni. Chi ha beni all’estero deve prestare particolare attenzione al quadro RW del modello Redditi 2024 da inviare entro fine mese. Rientrano nell’obbligo dichiarativo le opere d’arte, i metalli preziosi, gli immobili, i gioielli come pure le auto di lusso immatricolate all’estero e le imbarcazioni. Quando sui beni sussistono più diritti reali l’obbligo dichiarativo compete ad entrambi i titolari: ma mentre il nudo proprietario compila il quadro RW solo ai fini del monitoraggio, avendo cura di barrare la casella 16, l’usufruttuario è tenuto al versamento dell’Ivie seppur limitamente al valore dell’usufrutto. L’indicazione in RW compete a tutti gli intestatari in caso di attività in comunione o cointestate, ma anche al soggetto che abbia ‘soltanto’ delega di firma. Nel quadro RW vanno indicati anche i finanziamenti soci seppur non soggetti a Ivafe, come valute e metalli preziosi. Il socio di una Srl italiana con una partecipata all’estero non è tenuto ad indicare se è il titolare effettivo.