Concordato, ultima chiamata Leo: ‘Risorse tutte all’Irpef’
Oggi scade il termine per il concordato preventivo biennale ovvero per accettare la proposta del Fisco. Ridotte al lumicino le possibilità di un differimento della scadenza. Lo stesso vice ministro all’Economia, Maurizio Leo ha confermato che la scadenza per aderire è oggi. Leo ha spiegato che il Governo ha mantenuto il termine al 31 ottobre ‘perché possiamo, in base al gettito che sarà recuperato, intervenire in legge di Bilancio per tutelare il ceto medio e ridurre ancora le aliquote Irpef’. L’idea è quella di tagliare dal 35 al 33% l’aliquota Irpef per chi dichiara redditi fino a 50 mila euro. Sul futuro del magazzino della riscossione sono in arrivo emendamenti della Lega. Leo ha detto che: ‘lo stock a oggi è di 1.247 miliardi di euro di cartelle. E per il carico 2020-2024 abbiamo istituito una commissione che deve dirci cosa dobbiamo fare. La strada può anche essere quella di individuare un soggetto pubblico che possa gestire questo stock in modo proattivo’. (Ved. anche Italia Oggi: ‘Riscossione, magazzino fuori’ e ‘Dal concordato preventivo comunque ci sarà gettito’- pag. 28)