Concordato senza inversione a U
Sarà ufficializzato nel Consiglio dei ministri del 12 novembre il decreto che apre una nuova finestra, fino al 10 dicembre, per aderire al concordato fiscale. La misura è finalizzata ad aumentare il numero delle adesioni e non può essere sfruttata per eventuali ripensamenti. Dunque, vietate le inversioni ad U. Saranno così ammesse solo le trasmissioni con caselle di adesione al concordato preventivo biennale. Sarà possibile inviare una dichiarazione integrativa con la sola casella dell’adesione sbarrata, successivamente si procederà ai versamenti. Particolare attenzione ai termini, perché resta fissa al 2 dicembre la scadenza per il versamento del secondo acconto ‘da concordato’ che sarà ‘slegata’ dal nuovo termine di adesione del 10 dicembre. Chi trasmetterà la dichiarazione con l’adesione entro il 10 dicembre, infatti, potrà comunque versare l’acconto da concordato entro il 2 della stessa mensilità e se non rispetterà tale termine sarà soggetto a sanzioni.