Il concordato va in eredità
Con le novità sul concordato fiscale approvate dal Senato al Dl 155/2024 solo se l’incremento della compagine sociale avviene per difetto scatta il divieto della cessazione delle quote. Sanatoria ammessa anche per le esclusioni Isa da multiattività e pagamenti del ravvedimento delle società di persone e dei soggetti trasparenti effettuati anche dalla società stessa in luogo dei soci. Diventano dunque ufficiali le modifiche alla disciplina del concordato preventivo biennale e del ravvedimento con la conversione in legge del Dl 155, approvato ieri dal Senato. Il testo ora passa alla Camera. Il decreto accoglie anche la proroga del termine per l’opzione al Cpb sino al 12 dicembre prossimo, inizialmente contenuta nel Dl 167. Rispetto alla versione iniziale degli emendamenti alla disciplina del concordato, la norma viene riferita alle ipotesi di esclusione e/o cessazione del concordato per effetto di modifiche della compagine sociale delle società di persone e delle associazioni.