Niente flat tax del 15% sugli straordinari del personale nella sanità privata accreditata
L’Agenzia delle Entrate, nella risposta a consulenza giuridica 2/2025, fornisce chiarimenti in merito all’applicazione dell’imposta sostitutiva del 15% prevista dall’articolo 7 del decreto liste d’attesa. Secondo l’Amministrazione finanziaria la flat tax al 15% per le prestazioni dei medici e del personale sanitario finalizzate a ridurre le liste d’attesa si applica esclusivamente al personale dirigenziale e non dirigenziale del sistema della sanità pubblica. La disposizione non può essere applicata alla sanità privata, nemmeno a quella accreditata e convenzionata, indipendentemente dal fatto possa contribuire a ridurre la domanda di accesso alla sanità pubblica e, quindi, le relative liste di attesa. (Ved. anche Italia Oggi: ‘Sanità privata, prestazioni con tassazione ordinaria’ – pag. 28)