Piani di incentivazione e Pex, linea dura delle Entrate
La direzione centrale Grandi contribuenti ha negato la deducibilità dei premi aggiuntivi erogati da una holding ai manager in occasione della cessione di una partecipazione con plusvalenza esente, ritenendoli strumentali alla vendita. Tuttavia, tali premi derivano da un piano pluriennale di incentivazione e sono finalizzati a remunerare il lavoro svolto, indipendentemente dal contributo specifico alla singola operazione. La normativa fiscale consente la deducibilità solo per costi direttamente connessi alla cessione, come perizie o provvigioni, ma i premi ai manager rientrano tra le spese per il personale, mirate a migliorare le performance aziendali. La loro funzione retributiva e incentivante suggerisce che dovrebbero essere considerati costi generali deducibili, evitando un’interpretazione restrittiva che penalizzerebbe le holding.