La quarantena non limita la libertà personale
La Corte costituzionale, con la sentenza n. 127 depositata ieri, ha stabilito che la quarantena imposta ai malati di Covid è una misura restrittiva di carattere generale che limita la libertà di circolazione e non quella personale. Essa, infatti, non implica alcun giudizio sulla personalità morale e la dignità sociale della persona positiva, tale da richiedere la valutazione del giudice. Né l’applicazione della misura obbligatoria dell’isolamento, o il suo mantenimento, permette l’uso della coercizione fisica, perché, salve le eventuali conseguenze penali, chi è stato posto in quarantena è in condizione di sottrarsi alla misura senza che sia possibile impedirglielo fisicamente. (Ved. anche Italia Oggi: ‘Covid, quarantena legittima’ – pag. 24)