Melillo: mafia e Pa, poca prevenzione Stop abuso d’ufficio vulnus a obblighi Ue
Il Procuratore nazionale Antimafia, Giovanni Melillo, mette in guardia dalle iniziative che puntano a sterilizzare l’abuso d’ufficio. Secondo Melillo ‘il venir meno della possibilità di sanzionare condotte abusive rappresenterebbe un vulnus agli obblighi internazionali e in particolare europei sottoscritti dall’Italia in tema di corruzione. Nel corso di un’audizione alla commissione Giustizia della Camera Melillo richiama l’attenzione sullo stato di profondo e diffuso condizionamento criminale dei comportamenti della Pa. L’assenza di filtri e controlli di prevenzione ha consentito alla criminalità mafiosa di espandersi.I dati dicono che la maggiore diffusione dell’abuso d’ufficio è stata registrata soprattutto nelle Pa delle regioni del Centro-Sud, con particolare riguardo a quelle con più alta densità di presenza mafiosa. Dati che pongono l’accento sul rischio permeabilità delle Pa. Aspetto non di poco conto soprattutto davanti agli appalti miliardari del Pnrr.