Nordio: entro il 2026 magistratura senza carenze
Nel corso dell’inaugurazione dell’anno giudiziario del Cnf, il guardasigilli Carlo Nordio, nel suo intervento, ha detto che entro il 2026 saranno colmati i vuoti di organico nella magistratura che oggi si aggirano intorno al 15%. Il tutto, però, senza ricorrere a concorsi straordinari. L’auspicio è che nel frattempo l’attività degli avvocati venga valorizzata nella Costituzione. Parole accolte con favore dall’avvocatura italiana che deve fare i conti con una serie di difficoltà, prima tra tutte quella legata ai numeri che vedono diminuire il numero di legali. A preoccupare è anche l’attuazione della riforma Cartabia, soprattutto nel penale. Altro tema spinoso è quello dell’intelligenza artificiale. Il presidente del Consiglio nazionale forense, Francesco Greco ha chiesto il divieto di utilizzo dell’Intelligenza artificiale per la scrittura dei provvedimenti.
