18enni, stop al mantenimento
Con un’ordinanza choc la n. 24731 di ieri la Corte di cassazione ha accolto il ricorso di un padre che chiedeva la revoca dell’assegno di mantenimento al figlio diciottenne. I giudici del Palazzaccio sollecitano i giovani a crescere e a darsi da fare. D’ora in poi, chi ha compiuto la maggiore età non avrà più diritto al mantenimento da parte del padre separato a meno che non provi di essere uno studente, e neppure fuoricorso, o di essersi dato da fare per trovare un qualunque lavoro. Inoltre i giudici di legittimità hanno accolto l’impugnazione del padre in ragione dell’insufficiente assolvimento dell’onere della prova che erroneamente gli è stato attribuito. La prova delle condizioni che fondano il diritto al mantenimento verte sulla circostanza che il figlio abbia curato la propria preparazione professionale o tecnica o si sia attivato, con impegno, nella ricerca attiva di un lavoro. Per il figlio adulto la prova a suo carico è particolarmente rigorosa.