Il lavoro cresce, ma invecchia
La Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili ha organizzato un forum dal titolo: ‘Occupazione, perché in Italia lavorano meno giovani e più anziani?’. Nel corso del dibattito è emerso che il tasso di occupazione, in Italia, cresce ma il mercato del lavoro invecchia. La difficoltà riscontrata da donne e giovani nell’ingresso del mondo del lavoro è dovuta anche all’andamento demografico. Paolo Longoni evidenzia che abbiamo un tasso di sostituzione o un tasso di fecondità tra i più bassi del mondo. Nascono pochi giovani e gli anziani invecchiano sempre più. Inoltre si ritarda l’uscita al lavoro perché esiste un problema che riguarda le pensioni. I conti non consentono di prevedere incentivi per l’uscita precoce dal lavoro. Va agevolato l’ingresso dei giovani con incentivi tipo la decontribuzione.