L’avvocato firma il decreto ingiuntivo Via la colpa lieve dalla responsabilità
Sono dedicati all’esercizio della professione forense due Ddl che in commissione Giustizia del Senato hanno iniziato il proprio iter. Uno è dedicato alla responsabilità limitata a dolo e colpa grave nell’esercizio della professione. L’altro alla possibilità di emanare intimazione di pagamento. Con il primo si prevede che l’avvocato potrà essere chiamato a rispondere solo per i casi più seri, dolo e colpa grave. L’altro introduce la possibilità per l’avvocato di emettere un provvedimento di intimazione di tipo monitorio che verrebbe dal medesimo legale notificato al debitore. Il procedimento riguarderebbe crediti nel limite di valore (10 mila euro) previsto per le cause di competenza del giudice di pace. L’obiettivo è semplificare e deburocratizzare la gestione di una procedura frequente nei tribunali civili. Con la proposta di legge spetta all’avvocato verificare l’esistenza dei presupposti previsti dal Codice di procedura civile, verrebbe conservata la possibilità di opposizione e introdotta, a contrappeso, la responsabilità per illecito professionale e per risarcimento danni in caso di dolo e colpa grave.