Gli incentivi per le assunzioni
Diventa fiscale il taglio del cuneo e per i redditi fino a 20 mila euro viene riconosciuto un bonus esentasse. Per i redditi tra 20 e 40 mila euro prevista una detrazione con decalage. Confermato il bonus mamme lavoratrici, ma solo per i redditi imponibili fino a 40 mila euro. Il bonus in parola viene esteso ai contratti a tempo determinato e alle lavoratrici autonome con reddito d’impresa, con due o più figli fino ai 10 anni d’età. Anche nel 2025 maxideduzione al 120% del costo del lavoro per le nuove assunzioni. La percentuale sale al 130% per i lavoratori fragili. Via libera all’Ires premiale che taglia di quattro punti la tassa sugli utili per le imprese, ma a determinate condizioni. Per i lavoratori con redditi sotto i 35 mila euro che accettano un posto di lavoro a più di 100 km di distanza prevista l’esenzione fiscale per due anni e fino a 5 mila euro per le spese di affitto.